La maestra

La maestra

Arrivava a scuola in bicicletta
percorrendo l’argine e l’aria fresca
non aveva particolari lezioni da impartirci
segreti sconosciuti da rivelarci
solo forse un profumo pungente di borotalco
da farci annusare e tanti bei rimproveri
giocosi richiami, tirate d’orecchi
qualche scappellotto che si cercava
di schivare chinandosi svelti
qualche urlo più forte che riempiva
i corridoi lunghi e altissimi
ed era questo il sapere più grande
ci ha insegnato cosa ci attendeva
ci ha spiegato la vita: che non consola,
che colpisce come un sicario alle spalle
e da cui non impariamo mai.
Lei no, lei era la nostra maestra
e dopo la sgridata veniva un sorriso
la decalcomania di arlecchino da colorare
un paio di ciliegie e una spiga da copiare.

Marco Molinari dalla raccolta in uscita questo mese “Il grande spettacolo di guardare in alto” – Ronzani Editore 2020

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